domenica 15 giugno 2008

Le nostre ovaie: lezione seconda aperta a chi ne è privo

Ora immaginate un mondo popolato d'Amore e di Possibilità. Questo è il nostro mondo.
Noi tutti ci portiamo appresso, ancor più che i pezzettini dei Noi passati, ovvero delle infinite famiglie che ci hanno generati, la gran parte delle generazioni che ci seguiranno. Quando nasciamo, mentre ci formiamo, portiamo già dentro di noi tutte le ovette (ovvero tutti i bambini, possibili e impossibili) che porteremo a maturazione nella nostra vita - oppure, nel caso delle Killer Seriali da Pillola, che espelleremo senza maturare, uccidendo delle giovani vite innocenti, dei virgulti in fiore. è precoce pensare che queste ovette portino al loro interno più che il loro stesso essere (ovvero le generazioni a venire, come dicevo), come sarebbe precoce pensare che tutti i simpatici spermini che navigano nei mari gonadei dell'uomo contengano a loro volta generazioni a venire... ma pensate, fate uno sforzo d'immaginazione e pensate, a tutti questi bambini e bambine future che si incontrano, si riconoscono nelle nostre città piovresche, sugli autobus affollati, negli areoporti ovette e spermini che si salutano e prevedono le reciproce possibilità, mentre noi siamo preoccupati solo di coprirli, nasconderli, camuffarli (a volte pochissimo, vedi il caso dei Fegatelli). Non è meraviglioso? non vi prende la vertigine da generazione? Ultimamente mi scopro a guardarmi la mia pancia con incredibile stupore e meraviglia (come quando mi sono contata le dita dei piedi per la prima volta): quanto di me c'è in me, quanto di ultra-me già posseggo, in termini di retaggi passati e shock psicologico-culturali che lascerò ai miei non-figli (ovvero ai Vostri, possibili folli che me li affiderete)! E' bellissimo! Fa venir voglia di sfornare quanti più pasticcini-bambino possibile per valutare le differenze, come coi gatti. Solo che è molto più dispendioso generare e nutrire 12 figli, genitori compresi - e io non arriverò mai alla perfezione della Giarotta, madre esemplare e vittima per la Famiglia. Anche se discretamente Puttana (non mi ha fatto dormire).

baci allucinati a tutt*

(ah, che sfogo l'asterisco! ho deciso che lo uso, per la sua assurdità!)

4 commenti:

Nene ha detto...

I FEGATELLI...Eh eh eh :)
Tu ti stupisci, e lo faccio anche io.
Ma i nostri avucoli, i veri saggi e i primitivi non lo facevano.
Come invidio i tempi in cui la continuità, ed anche l'interruzione, della vita sembra la cosa più naturale del mondo!
Che altro dire...La prima bimba la chiamerai Irene, vero? :p

Gioppo ha detto...

L'amore e le possibilità sono solo nella tua testa obnubilata di ormoni maschili. La verità è che il mondo è pieno di persone che non hanno niente di meglio da fare che innamorarsi delle persone sbagliate. C'è la _possibilità_ che l'_amore_ sia sprecato con chi non lo apprezza.
C'è chi non capisce un cazzo.

Linda ha detto...

Ogni riferimento a fatti o persone nel commento di Gioppo è puramente casuale... :P ;)

Comunque sigh, sto cominciando a sentirmi un'assassina con la storia della pillola... :(

laurettarella ha detto...

Risolviamo il problema di Linda: pensa cosa dovresti fare per salvarli: un figlio ogni ciclo. Direi poco praticabile.
La risposta di Gioppino è la confutazione a chiunque dica che agli uomini non vengono le mestruazioni. in questo caso originate da fattori esterni, ma è una casualità.
:*