mi sono sbrodolata poco, eh?!eh?!eh?! sono stata brava eh?!eh?!eh?!
eheh
giovedì 27 marzo 2008
martedì 25 marzo 2008
message in a bottle (sting)
perché nessuno mi chiede come sto?
Ovviamente si escludono gli amichetti ubriachi
Ovviamente si escludono quelli che hanno Altri problemi a cui pensare
Ovviamente si escludono tutti quelli che mi sono troppo lontani per capire
Ovviamente si escludono quelli che me lo chiedono ma non sentono la risposta
E si astengano per favore quelli che non hanno voglia di sentire lamentele
E tutti quelli che mi diranno che andrà tutto bene
E quelli (gli stessi, prob) che non sanno quel che dicono.
Chi mi resta? Nessuno? Non so, anche perché non so chi legga queste righe.
Probabilmente nessuno pure per colpa mia, perché sono diventata un po' stronza solitaria (sono diventata solitaria, stronza son sempre stata) ma non esiste un servizio AASS (Aiuti Agli Stronzi Solitari) ???
...
Che bella questa cultura del web che uno si scrive, si risponde e si consola da solo pensando (sperando) che qualcuno al di là di questa stanza che sa di minestrone congelato legga per puro caso queste parole; qualcuno che cercava qualcos'altro e si trova questo, magari qualcuno che riesce a ficcarmi in testa come si scrive qualcos'altro qualcun altro nient'altro null'altro e compagnia bella. Fior fiore d'italianiste c'hanno provato e nessuno c'è riuscito, quindi semino qui un po' di parole-trappola per richiamare incauti navigatori (possibilmente linguisti e grammatici) in queste secche del pensiero.
ciancicare osteoporosi mignotta evento stereofonico teledildonico agorafobico isterismo?
.... e per la cronaca ho tentato di sbrodolarmi poco ma si vede che sciogliere la lingua fa male alla sintesi. La prossima volta la lascio annodata.
lunedì 17 marzo 2008
cambiamento di programma
e allora sapete che vi dico? Viva le oasi nel deserto! Viva i miraggi, il cielo azzurro e la terra spaccata e secca! Viva i libri, che adorano queste lande desolate e saggiamente diffidano delle paludi, del marcio e delle visioni che si annidano nelle foreste.
Una morgana sai che è una morgana: la vedi, ci credi ma sai che è l'aria e il vento e il sole a crearli. La tua disperazione. Però lo sai. Gli intrichi di liane invece, i fruscii, le voci della foresta pensi che esprimano affetto, ti paiono abbracci e morbida stima e poi soffocano, avvelenano, cadi nel burrone nascosto dalle foglie.
E BEN VENGA ALLORA IL DESERTO! E SEMPRE VIVA LA REGINA DEI PANDA PACIFISTI!
Una morgana sai che è una morgana: la vedi, ci credi ma sai che è l'aria e il vento e il sole a crearli. La tua disperazione. Però lo sai. Gli intrichi di liane invece, i fruscii, le voci della foresta pensi che esprimano affetto, ti paiono abbracci e morbida stima e poi soffocano, avvelenano, cadi nel burrone nascosto dalle foglie.
E BEN VENGA ALLORA IL DESERTO! E SEMPRE VIVA LA REGINA DEI PANDA PACIFISTI!
venerdì 14 marzo 2008
Slip Sliding Away
Cammino rasente i muri, gioco di resistenza.
Sarà colpa del buco dell'ozono se il mio idillio s'è fatto deserto? un ottimo motivo per ridurre le anidridi nell'aria. Alla fine è colpa delle multinazionali puzzone perfino se la mia situazione affettiva va in pezzi.
Insomma, giro per i corridoi come un'ombra sgomenta, scivolo lungo la piazza fino a casa, invisibile ai più o indifferente.
In questi luoghi un tempo fioriva la luce, in me la ricchezza di altre persone (non maschere ma caratteri, da migliore Autore delineati) e non smetto un momento di stupirmi.
Vivo in una casa coi muri di carta e coltivo giardini di polvere,
guardo gli altri passare
con sospetto, con dolore, con noia.
Tengo in ordine (poco) la mia casa di bambola, le mie sciocche occupazioni.
Ma per quanta diligenza metta nel lavarmi i denti il mondo non migliora. Eppure non è il dentifricio di una multinazionale!
Whoah and I know a man, he came from my hometown
He wore his passion for his woman like a thorny crown
He said Dolores, I live in fear
My love for yous so overpowering, Im afraid that I will disappear
Sarà colpa del buco dell'ozono se il mio idillio s'è fatto deserto? un ottimo motivo per ridurre le anidridi nell'aria. Alla fine è colpa delle multinazionali puzzone perfino se la mia situazione affettiva va in pezzi.
Insomma, giro per i corridoi come un'ombra sgomenta, scivolo lungo la piazza fino a casa, invisibile ai più o indifferente.
In questi luoghi un tempo fioriva la luce, in me la ricchezza di altre persone (non maschere ma caratteri, da migliore Autore delineati) e non smetto un momento di stupirmi.
Vivo in una casa coi muri di carta e coltivo giardini di polvere,
guardo gli altri passare
con sospetto, con dolore, con noia.
Tengo in ordine (poco) la mia casa di bambola, le mie sciocche occupazioni.
Ma per quanta diligenza metta nel lavarmi i denti il mondo non migliora. Eppure non è il dentifricio di una multinazionale!
Whoah and I know a man, he came from my hometown
He wore his passion for his woman like a thorny crown
He said Dolores, I live in fear
My love for yous so overpowering, Im afraid that I will disappear
venerdì 7 marzo 2008
alla principessa
Non amore non spasimo, un fantasma,
un'ombra della necessità che vaga
serena e ineluttabile per l'anima
e la discioglie in gioia, in incanto serena
perché per l'infinito lo scirocco
se la possa portare.
Com'è piccolo il mondo e leggero nelle tue mani!
un'ombra della necessità che vaga
serena e ineluttabile per l'anima
e la discioglie in gioia, in incanto serena
perché per l'infinito lo scirocco
se la possa portare.
Com'è piccolo il mondo e leggero nelle tue mani!
in onore del sole
Camillo Sbarbaro in Rimanenze
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